Dietro al successo degli atleti alle recenti olimpiadi, anzi più precisamente sotto, ci sono piste di atletica italiane. La nostra eccellenza si fa notare in tutti i settori e anche ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, ne abbiamo avuto la prova. Tempi strepitosi per gli atleti, dai 10’’60 di Elaine Thompson-Herah ai 9’’80 di Marcell Jacobs, realizzati sulle piste prodotte da Mondo, azienda italiana nota al grande pubblico per il famoso pallone “Super Santos”.
I progettisti della Mondo hanno realizzato una superficie in gomma, che consente l’assorbimento degli urti e una spinta di ritorno dal suolo. L’azienda ha sperimentato vari tipi di materiali, negli stabilimenti di Alba, vicino a Torino, prima di raggiungere il risultato proposto: una pista da record. Gli stessi atleti hanno confermato l’effetto “speciale” di questa pista “rimbalzante”, naturalmente insieme a scarpe e a tutti gli altri elementi chiave che li accompagnano nelle gare. Pare che negli ultimi 20 anni, oltre la metà dei record sia stata stabilita su piste di questa azienda italiana, scelta per 12 volte consecutive dai Comitati Organizzativi dei Giochi Olimpici come Fornitore Ufficiale. Le piste Mondo coinvolgono nel progetto gli atleti, per aiutarli a migliorare le proprie performance. I Centri Ricerca Mondo si trovano a Gallo d’Alba, (vicino Torino) Foetz (Lussemburgo) e Borja (Spagna) e consentono di sviluppare prodotti tecnologicamente avanzati, che migliorano le prestazioni e offrono sicurezza agli atleti, soddisfacendo i requisiti delle singole discipline e dei regolamenti internazionali.