Dal 31 agosto al 9 settembre, in contemporanea al 74° Festival del Cinema di Venezia, la mostra fotografica “Fino alla fine del mare” di Jacopo Di Cera è in esposizione sulla storica barca di Pier Paolo Pasolini “Edipo Re”, attraccata al Lido di Venezia.
L’esposizione rientra nell’evento “Isola Edipo” organizzato da Impresa a Rete, Società Cooperativa Onlus, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova e Kip International School – Onu. Tra le novità di quest’anno, propone il “Premio Edipo Re” nell’ambito del quale le opere di Jacopo Di Cera sono state scelte come premi da donare a coloro che si sono distinti per l’impegno nella cultura e nell’inclusione umana: Dacia Maraini, Bernardo Bertolucci, Vasco Rossi, Massimo Bottura, Pippo Delbono, Valentina Pedicini, Pia Covre e Carla Corso, Emilio Isgrò, Carlo Messina, Angelo Vescovi, Gregoire Ahongbonon, Fondazione con il Sud e Reste Stop OPG.
Un ricco calendario di appuntamenti anima tutto il periodo di ormeggio (31 agosto – 9 settembre) presso Riva Corinto al Lido di Venezia: incontri sul tema dell’inclusione, dibattiti, anteprime, concerti e consegna dei premi. Successivamente la barca si sposta all’Arsenale (13 – 20 settembre) con incontri con l’autore e visite guidate con i curatori del progetto.
In contemporanea con l’esposizione a Venezia l’intera collezione dell’artista Jacopo Di Cera è disponibile presso lo Spazio Anna Breda di Padova che fornisce approfondimenti tecnici e culturali sulle opere.
Descrizione
La mostra presenta 30 scatti a colori dei frammenti delle imbarcazioni che riposano nel cimitero delle barche di Lampedusa che hanno traghettato centinaia di migliaia di persone sulle coste italiane. Si tratta di un viaggio metaforico che parte dall’Odissea di Omero, da cui sono estratte le sei parole chiave del progetto (il viaggio, l’isola, il legame, la lotta, la salvezza, il ritorno), e arriva ai riferimenti visivi di Rothko e Klein per raccontare, semplicemente attraverso le forme e i colori, tutto quello che si nasconde negli occhi di chi abbandona la propria terra per fame, disperazione e paura attraverso associazioni visive e cromatiche.
Fino alla fine del mare è una mostra itinerante che nel 2016 ha toccato con successo le città di Milano, Roma presso Palazzo Velli Expò, la rassegna Rencontres ad Arles, Carrara, il PAN di Napoli, la fiera Paratissima a Torino e Fotofever a Parigi.
Il fotografo milanese Jacopo Di Cera racconta in maniera nuova e sensibile un tema molto attuale, quello della migrazione e sceglie di farlo trattando la materia viva dei viaggi della speranza, le imbarcazioni. Il risultato sono una serie di immagini stampate in alta definizione direttamente su pezzi di legno prelevati in parte dal cimitero della barche di Lampedusa. Il legno è il materiale-simbolo di questo movimento, di questo viaggio.
Il progetto è patrocinato dal Comune di Napoli e dal Comune di Lampedusa e realizzato con la collaborazione di Bside, Il Papiro Art, Hart Studio, Bart, Idea Art and More.
Parte del ricavato delle vendite viene devoluto ai progetti “Informazione e Sensibilizzazione” e “Minori in transito” di Save The Children.
Save the Children il 31 agosto e il 1 settembre 2017, all’interno della rassegna “Isola Edipo” darà vita ad una azione speciale per catturare l’attenzione sul dramma dei bambini siriani. L’iniziativa si terrà il 31 agosto, a partire dalle ore 10 sino a fine serata, e il giorno successivo dalle 10 alle 15.30.
Jacopo Di Cera
Nato a Milano nel 1981, Jacopo studia con grandi fotografi internazionali con i quali ha avuto modo di sperimentare e di confrontarsi. Espone i suoi lavori a Roma al Museo di Roma in Trastevere e a Palazzo Valentini con un importante progetto su Gerusalemme. Nel 2010 vince il prestigioso quarto posto al concorso del National Geographic, partecipa ad esposizioni e fiere italiane e internazionali. Le sue fotografie sono presenti in gallerie in Italia e all’estero e fanno parte di importanti collezioni private.
Website: www.finoallafinedelmare.com