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Intervista alla designer Elena Rogna, creatrice dello sgabello Betty.

elenarognaCreatività Italiana torna ad occuparsi di design dando spazio ancora una volta ad un elemento d’arredo. Si tratta dell’originale sgabello ideato da Elena Rogna.
Abbiamo il piacere di intervistare questa giovane designer della provincia di Mantova, laureatasi circa un anno fa in Industrial Design. Dopo anni di esperienza nell’Interior Design, Elena Rogna ha creato Betty, uno sgabello molto particolare, pensato per spazi domestici e per ambienti dove l’immagine è fondamentale. Betty mostra linee sinuose e scultoree, le forme che evoca richiamano atmosfere retrò. Il nome si ispira al famoso cartoon “Betty boop”, che spopolò negli anni 30′, il resto lo ascoltiamo direttamente dalle parole della sua creatrice.
Come è nata l´idea di questo singolare oggetto?
Era da tempo che pensavo a quella forma, pensavo ad una seduta particolare, come uno scultore pensa alla propria creatura artistica, studiavo una seduta asimmetrica, per creare un piacevole gioco di forme e volumi, proprio come quando si ammira un tutto tondo.
sgabellobettyOltre a essere bello lo sgabello offre anche un certo comfort di seduta.
Come sei riuscita a raggiungere l´obiettivo?

Per questo risultato devo anche ringraziare chi mi ha aiutato a realizzare il prototipo, oltre all’aspetto progettistico teorico è stato necessario provare ripetutamente la seduta, l’intero sgabello è stato modellato nei minimi dettagli, per questo il comfort ne è stata una risultante efficace.
Se dovessi scegliere il testimonial ideale per Betty, a chi penseresti?
Potrei parlarne direttamente con Betty Boop… probabilmente lo farebbe volentieri.
Entro quando vedremo l´idea realizzata e commercializzata?
Per ora Betty è solo un prototipo. Purtroppo non so quando verrà commercializzata ma sono convinta che qualcuno, prima o poi si accorgerà di Lei.
Cosa stimola maggiormente la tua creatività?
Ogni cosa che mi circonda, è fondamentale essere dei buoni osservatori.
Mi sono sempre occupata di Interior Design, una vera palestra di creatività; infatti progettare spazi avendo sempre dei vincoli mi ha aiutato a sviluppare una buona creatività o almeno credo.
Vuoi darci la tua personale definizione di Creatività?
La creatività per me è la traduzione personalissima di un bisogno, lasciare spazio alla fantasia, dove fortunatamente non abbiamo limitazioni.
In questo particolare momento storico sociale quale direzione dovrebbe seguire il design?
Le nostre Aziende dovrebbero diventare “portatrici sane” di MADE IN ITALY.
Abbiamo la fortuna di abitare in un paese dalle mille risorse; e dove molte delle quali sono ancora troppo poco conosciute e sfruttate.
Ringraziamo Elena Rogna per la disponibilità concessa e speriamo che tra le aziende creative italiane ce ne sia qualcuna interessata alla produzione di questa brillante idea.
Per informazioni

www.elenarogna.it

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